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La versione in lingua italiana fornita proviene da una traduzione automatica. Per eventuali incoerenze, fare riferimento alla versione in lingua inglese.

Esportare i file del provider di servizi SAML

Collaboratori

Se necessario, è possibile esportare i metadati del service provider per lo storage array e reimportare i file nel sistema IdP (Identity Provider).

Prima di iniziare
  • È necessario effettuare l'accesso con un profilo utente che includa le autorizzazioni di amministratore di sicurezza. In caso contrario, le funzioni di gestione degli accessi non vengono visualizzate.

  • SAML è configurato e abilitato.

A proposito di questa attività

In questa attività, si esportano i metadati dai controller (un file per ciascun controller). L'IdP ha bisogno di questi metadati per stabilire una relazione di trust con i controller ed elaborare le richieste di autenticazione. Il file include informazioni come il nome di dominio del controller o l'indirizzo IP che IdP può utilizzare per l'invio delle richieste.

Fasi
  1. Selezionare Impostazioni  Gestione accessi.

  2. Selezionare la scheda SAML.

  3. Selezionare Esporta.

    Viene visualizzata la finestra di dialogo Export Service Provider Files (Esporta file provider di servizi).

  4. Per ciascun controller, fare clic su Export (Esporta) per salvare il file di metadati nel sistema locale.

    Nota

    I campi dei nomi di dominio per ciascun controller sono di sola lettura.

    Prendere nota della posizione in cui è memorizzato il file.

  5. Dal sistema locale, individuare i file di metadati del provider di servizi esportati.

    Per ciascun controller è disponibile un file in formato XML.

  6. Dal server IdP, importare i file di metadati del provider di servizi. È possibile importare i file direttamente o inserire manualmente le informazioni del controller.

  7. Fare clic su Chiudi.