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NetApp container solutions
La versione in lingua italiana fornita proviene da una traduzione automatica. Per eventuali incoerenze, fare riferimento alla versione in lingua inglese.

Configurazione iSCSI NetApp ONTAP

Collaboratori kevin-hoke

Per abilitare l'integrazione Trident con il sistema di storage NetApp ONTAP , è necessario creare un backend che consenta la comunicazione con il sistema di storage.

  1. Sono disponibili file di backend di esempio nell'archivio di installazione scaricato in sample-input gerarchia delle cartelle. Per i sistemi NetApp ONTAP che servono iSCSI, copiare il backend-ontap-san.json file nella directory di lavoro e modificarlo.

    [ubuntu@gke-admin-ws-2022-05-03 trident-installer]$ cp sample-input/backends-samples/ontap-san/backend-ontap-san.json ./
    [ubuntu@gke-admin-ws-2022-05-03 trident-installer]$ vi backend-ontap-san.json
  2. Modificare i valori managementLIF, dataLIF, svm, username e password in questo file.

    {
      "version": 1,
      "storageDriverName": "ontap-san",
      "managementLIF": "172.21.224.201",
      "dataLIF": "10.61.181.240",
      "svm": "trident_svm",
      "username": "admin",
      "password": "password"
    }
  3. Con questo file backend al suo posto, esegui il seguente comando per creare il tuo primo backend.

    [ubuntu@gke-admin-ws-2022-05-03 trident-installer]$ ./tridentctl -n trident create backend -f backend-ontap-san.json
    +------------------------+----------------+--------------------------------------+--------+---------+
    |          NAME          | STORAGE DRIVER |                 UUID                 | STATE  | VOLUMES |
    +------------------------+----------------+--------------------------------------+--------+---------+
    | ontapsan_10.61.181.241 | ontap-san      | 6788533c-7fea-4a35-b797-fb9bb3322b91 | online |       0 |
    +------------------------+----------------+--------------------------------------+--------+---------+
  4. Dopo aver creato il backend, è necessario creare una classe di archiviazione. Proprio come per il backend, nella cartella sample-inputs è disponibile un file di classe di archiviazione di esempio che può essere modificato per l'ambiente. Copialo nella directory di lavoro e apporta le modifiche necessarie per riflettere il backend creato.

    [ubuntu@gke-admin-ws-2022-05-03 trident-installer]$ cp sample-input/storage-class-samples/storage-class-csi.yaml.templ ./storage-class-basic.yaml
    [ubuntu@gke-admin-ws-2022-05-03 trident-installer]$ vi storage-class-basic.yaml
  5. L'unica modifica che deve essere apportata a questo file è definire il backendType valore al nome del driver di archiviazione dal backend appena creato. Si noti anche il valore del campo nome, a cui si dovrà fare riferimento in un passaggio successivo.

    apiVersion: storage.k8s.io/v1
    kind: StorageClass
    metadata:
      name: basic-csi
    provisioner: csi.trident.netapp.io
    parameters:
      backendType: "ontap-san"
    Nota C'è un campo facoltativo chiamato fsType che è definito in questo file. Nei backend iSCSI, questo valore può essere impostato su un tipo di file system Linux specifico (XFS, ext4 e così via) oppure può essere eliminato per consentire al sistema operativo del nodo worker di decidere quale file system utilizzare.
  6. Esegui il kubectl comando per creare la classe di archiviazione.

    [ubuntu@gke-admin-ws-2022-05-03 trident-installer]$ kubectl create -f storage-class-basic.yaml
    storageclass.storage.k8s.io/basic-csi created
  7. Dopo aver creato la classe di archiviazione, è necessario creare la prima richiesta di volume persistente (PVC). C'è un campione pvc-basic.yaml file che può essere utilizzato per eseguire questa azione, anch'esso presente in sample-inputs.

    [ubuntu@gke-admin-ws-2022-05-03 trident-installer]$ cp sample-input/pvc-samples/pvc-basic.yaml ./
    [ubuntu@gke-admin-ws-2022-05-03 trident-installer]$ vi pvc-basic.yaml
  8. L'unica modifica che deve essere apportata a questo file è assicurarsi che il storageClassName il campo corrisponde a quello appena creato. La definizione PVC può essere ulteriormente personalizzata in base alle esigenze del carico di lavoro da fornire.

    kind: PersistentVolumeClaim
    apiVersion: v1
    metadata:
      name: basic
    spec:
      accessModes:
        - ReadWriteOnce
      resources:
        requests:
          storage: 1Gi
      storageClassName: basic-csi
  9. Creare il PVC emettendo il kubectl comando. La creazione può richiedere del tempo a seconda delle dimensioni del volume di supporto creato, quindi è possibile osservare il processo mentre viene completato.

    [ubuntu@gke-admin-ws-2022-05-03 trident-installer]$ kubectl create -f pvc-basic.yaml
    persistentvolumeclaim/basic created
    
    [ubuntu@gke-admin-ws-2022-05-03 trident-installer]$ kubectl get pvc
    NAME    STATUS   VOLUME                                     CAPACITY   ACCESS MODES   STORAGECLASS   AGE
    basic   Bound    pvc-7ceac1ba-0189-43c7-8f98-094719f7956c   1Gi        RWO            basic-csi      3s