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ONTAP SAN Host Utilities
La versione in lingua italiana fornita proviene da una traduzione automatica. Per eventuali incoerenze, fare riferimento alla versione in lingua inglese.

Configurare RHEL 8.7 per NVMe-oF con storage ONTAP

Collaboratori netapp-sarajane

Gli host Red Hat Enterprise Linux (RHEL) supportano i protocolli NVMe su Fibre Channel (NVMe/FC) e NVMe su TCP (NVMe/TCP) con Asymmetric Namespace Access (ANA). ANA fornisce funzionalità multipathing equivalenti all'accesso asimmetrico alle unità logiche (ALUA) negli ambienti iSCSI e FCP.

Scopri come configurare gli host NVMe over Fabrics (NVMe-oF) per RHEL 8.7. Per ulteriori informazioni sul supporto e sulle funzionalità, vedere"Panoramica NVME-oF" .

NVMe-oF con RHEL 8.7 presenta le seguenti limitazioni note:

  • L'avvio SAN tramite il protocollo NVMe-oF non è attualmente supportato.

  • Il multipath NVMe nel kernel è disabilitato per impostazione predefinita sugli host NVMe-oF in RHEL 8.7; è necessario abilitarlo manualmente.

  • NVMe/TCP è disponibile come anteprima tecnologica a causa di problemi noti.

Passaggio 1: Se lo si desidera, attivare l'avvio SAN

È possibile configurare l'host per utilizzare l'avvio SAN per semplificare la distribuzione e migliorare la scalabilità. Utilizzare il"Tool di matrice di interoperabilità" per verificare che il sistema operativo Linux, l'adattatore bus host (HBA), il firmware HBA, il BIOS di avvio HBA e la versione ONTAP supportino l'avvio SAN.

Fasi
  1. "Crea uno spazio dei nomi NVMe e mappalo all'host" .

  2. Abilitare l'avvio SAN nel BIOS del server per le porte su cui è mappato lo spazio dei nomi di avvio SAN.

    Per informazioni su come attivare il BIOS HBA, consultare la documentazione specifica del vendor.

  3. Riavviare l'host e verificare che il sistema operativo sia attivo e funzionante.

Passaggio 2: verificare la versione del software e la configurazione NVMe

Verificare che il sistema soddisfi i requisiti software e verificare le installazioni dei pacchetti NVMe e la configurazione dell'host.

Fasi
  1. Installare RHEL 8.7 sul server. Una volta completata l'installazione, verificare di avere installato il kernel RHEL 8.7 richiesto:

    uname -r

    Esempio di versione del kernel RHEL:

    4.18.0-425.3.1.el8.x86_64
  2. Installare nvme-cli pacchetto:

    rpm -qa|grep nvme-cli

    L'esempio seguente mostra una versione del pacchetto nvme-cli:

    nvme-cli-1.16-5.el8.x86_64
  3. Installare libnvme pacchetto:

    rpm -qa|grep libnvme

    L'esempio seguente mostra una versione del pacchetto libnvme:

    libnvme-1.2-3.el8.x86_64
  4. Abilita multipath NVMe nel kernel:

    grubby --args=nvme_core.multipath=Y --update-kernel /boot/vmlinuz-4.18.0-425.3.1.el8.x86_64
  5. Sull'host RHEL 8.7, controllare hostnqn stringa a /etc/nvme/hostnqn :

    cat /etc/nvme/hostnqn

    L'esempio seguente mostra un hostnqn versione:

    nqn.2014-08.org.nvmexpress:uuid:a7f7a1d4-311a-11e8-b634-7ed30aef10b7
  6. Verificare che il hostnqn la stringa corrisponde a hostnqn stringa per il sottosistema corrispondente sul sistema di archiviazione ONTAP :

    ::> vserver nvme subsystem host show -vserver vs_nvme167
    Mostra esempio
    Vserver     Subsystem          Host NQN
    ----------- --------------- ----------------------------------------------------------
    vs_nvme167   rhel_167_LPe35002    nqn.2014-08.org.nvmexpress:uuid:a7f7a1d4-311a-11e8-b634-7ed30aef10b7
    Nota Se il hostnqn le stringhe non corrispondono, utilizzare il vserver modify comando per aggiornare il hostnqn stringa sul sottosistema del sistema di archiviazione ONTAP corrispondente per abbinare hostnqn stringa da /etc/nvme/hostnqn sull'ospite.
  7. Riavviare l'host.

    Nota

    Per eseguire sia il traffico NVMe che SCSI sullo stesso host, NetApp consiglia di utilizzare il multipath NVMe nel kernel per gli spazi dei nomi ONTAP e dm-multipath per le LUN ONTAP . Per impedire a dm-multipath di rivendicare i dispositivi dello spazio dei nomi ONTAP , escluderli aggiungendo enable_foreign impostazione al /etc/multipath.conf file:

    cat /etc/multipath.conf
    defaults {
            enable_foreign     NONE
    }
  8. Riavviare il daemon multipath eseguendo un systemctl restart multipathd.

Passaggio 3: configurare NVMe/FC e NVMe/TCP

Configurare NVMe/FC con adattatori Broadcom/Emulex o Marvell/QLogic oppure configurare NVMe/TCP utilizzando operazioni di rilevamento e connessione manuali.

FC - Broadcom/Emulex

Configurare NVMe/FC per un adattatore Broadcom/Emulex.

Fasi
  1. Verificare di utilizzare il modello di adattatore supportato:

    1. Visualizza i nomi dei modelli:

      cat /sys/class/scsi_host/host*/modelname

      Dovresti vedere un output simile al seguente esempio:

      LPe35002-M2
      LPe35002-M2
    2. Visualizza le descrizioni dei modelli:

      cat /sys/class/scsi_host/host*/modeldesc

      Dovresti vedere un output simile al seguente esempio:

    Emulex LightPulse LPe35002-M2 2-Port 32Gb Fibre Channel Adapter
    Emulex LightPulse LPe35002-M2 2-Port 32Gb Fibre Channel Adapter
  2. Verificare di utilizzare il Broadcom consigliato lpfc firmware e driver della posta in arrivo:

    1. Visualizza la versione del firmware:

      cat /sys/class/scsi_host/host*/fwrev

      Il comando restituisce le versioni del firmware:

      14.0.505.12, sli-4:6:d
      14.0.505.12, sli-4:6:d
    2. Visualizza la versione del driver in arrivo:

      cat /sys/module/lpfc/version

      L'esempio seguente mostra la versione del driver:

      0:14.0.0.15

    Per l'elenco aggiornato dei driver della scheda di rete supportati e delle versioni del firmware, vedere "Tool di matrice di interoperabilità".

  3. Verificare che lpfc_enable_fc4_type è impostato su 3:

    cat /sys/module/lpfc/parameters/lpfc_enable_fc4_type
  4. Verificare che sia possibile visualizzare le porte dell'iniziatore:

    cat /sys/class/fc_host/host*/port_name

    Dovresti vedere un output simile al seguente esempio:

    0x100000109b95467c
    0x100000109b95467b
  5. Verificare che le porte dell'iniziatore siano in linea:

    cat /sys/class/fc_host/host*/port_state

    Viene visualizzato il seguente output:

    Online
    Online
  6. Verificare che le porte iniziatore NVMe/FC siano abilitate e che le porte di destinazione siano visibili:

    cat /sys/class/scsi_host/host*/nvme_info
    Mostra esempio
    NVME Initiator Enabled
    XRI Dist lpfc1 Total 6144 IO 5894 ELS 250
    NVME LPORT lpfc1 WWPN x100000109b95467c WWNN x200000109b95467c DID x0a1500 ONLINE
    NVME RPORT       WWPN x2071d039ea36a105 WWNN x206ed039ea36a105 DID x0a0907 TARGET DISCSRVC ONLINE
    NVME RPORT       WWPN x2072d039ea36a105 WWNN x206ed039ea36a105 DID x0a0805 TARGET DISCSRVC ONLINE
    
    NVME Statistics
    LS: Xmt 00000001c7 Cmpl 00000001c7 Abort 00000000
    LS XMIT: Err 00000000  CMPL: xb 00000000 Err 00000000
    Total FCP Cmpl 0000000004909837 Issue 0000000004908cfc OutIO fffffffffffff4c5
    abort 0000004a noxri 00000000 nondlp 00000458 qdepth 00000000 wqerr 00000000 err 00000000
    FCP CMPL: xb 00000061 Err 00017f43
    
    NVME Initiator Enabled
    XRI Dist lpfc0 Total 6144 IO 5894 ELS 250
    NVME LPORT lpfc0 WWPN x100000109b95467b WWNN x200000109b95467b DID x0a1100 ONLINE
    NVME RPORT       WWPN x2070d039ea36a105 WWNN x206ed039ea36a105 DID x0a1007 TARGET DISCSRVC ONLINE
    NVME RPORT       WWPN x206fd039ea36a105 WWNN x206ed039ea36a105 DID x0a0c05 TARGET DISCSRVC ONLINE
    
    NVME Statistics
    LS: Xmt 00000001c7 Cmpl 00000001c7 Abort 00000000
    LS XMIT: Err 00000000  CMPL: xb 00000000 Err 00000000
    Total FCP Cmpl 0000000004909464 Issue 0000000004908531 OutIO fffffffffffff0cd
    abort 0000004f noxri 00000000 nondlp 00000361 qdepth 00000000 wqerr 00000000 err 00000000
    FCP CMPL: xb 0000006b Err 00017f99
FC - Marvell/QLogic

Configurare NVMe/FC per un adattatore Marvell/QLogic.

Fasi
  1. Verificare di utilizzare le versioni supportate del driver e del firmware dell'adattatore:

    cat /sys/class/fc_host/host*/symbolic_name

    L'esempio seguente mostra le versioni del driver e del firmware:

    QLE2772 FW:v9.08.02 DVR:v10.02.07.400-k-debug
    QLE2772 FW:v9.08.02 DVR:v10.02.07.400-k-debug
  2. Verificare che ql2xnvmeenable è impostato. Ciò consente all'adattatore Marvell di funzionare come iniziatore NVMe/FC:

    cat /sys/module/qla2xxx/parameters/ql2xnvmeenable

    L'uscita prevista è 1.

TCP

Il protocollo NVMe/TCP non supporta l'operazione di connessione automatica. In alternativa, è possibile scoprire i sottosistemi e gli spazi dei nomi NVMe/TCP eseguendo l'NVMe/TCP connect O connect-all operazioni manualmente.

Fasi
  1. Verificare che la porta di avvio possa ottenere i dati della pagina del registro di individuazione attraverso i LIF NVMe/TCP supportati:

    nvme discover -t tcp -w host-traddr -a traddr
    Mostra esempio
    nvme discover -t tcp -w 192.168.211.5 -a 192.168.211.14
    
    Discovery Log Number of Records 8, Generation counter 10
    
    =====Discovery Log Entry 0======
    trtype:  tcp
    adrfam:  ipv4
    subtype: unrecognized
    treq:    not specified
    portid:  0
    trsvcid: 8009
    subnqn:  nqn.199208.com.netapp:sn.154a5833c78c11ecb069d039ea359e4b:discovery
    traddr:  192.168.211.15
    sectype: none
    =====Discovery Log Entry 1======
    trtype:  tcp
    adrfam:  ipv4
    subtype: unrecognized
    treq:    not specified
    portid:  1
    trsvcid: 8009
    subnqn:  nqn.1992-08.com.netapp:sn.154a5833c78c11ecb069d039ea359e4b:discovery
    traddr:  192.168.111.15
    sectype: none
    =====Discovery Log Entry 2======
    trtype:  tcp
    adrfam:  ipv4
    subtype: unrecognized
    treq:    not specified
    portid:  2
    trsvcid: 8009
    subnqn:  nqn.1992-08.com.netapp:sn.154a5833c78c11ecb069d039ea359e4b:discovery
    traddr:  192.168.211.14
    sectype: none
    =====Discovery Log Entry 3======
    trtype:  tcp
    adrfam:  ipv4
    subtype: unrecognized
    treq:    not specified
    portid:  3
    trsvcid: 8009
    subnqn:  nqn.1992-08.com.netapp:sn.154a5833c78c11ecb069d039ea359e4b:discovery
    traddr:  192.168.111.14
    sectype: none
    =====Discovery Log Entry 4======
    trtype:  tcp
    adrfam:  ipv4
    subtype: nvme subsystem
    treq:    not specified
    portid:  0
    trsvcid: 4420
    subnqn:  nqn.1992-08.com.netapp:sn.154a5833c78c11ecb069d039ea359e4b:subsystem.rhel_tcp_165
    traddr:  192.168.211.15
    sectype: none
    =====Discovery Log Entry 5======
    trtype:  tcp
    adrfam:  ipv4
    subtype: nvme subsystem
    treq:    not specified
    portid:  1
    trsvcid: 4420
    subnqn:  nqn.1992-08.com.netapp:sn.154a5833c78c11ecb069d039ea359e4b:subsystem.rhel_tcp_165
    traddr:  192.168.111.15
    sectype: none
    =====Discovery Log Entry 6======
    
    trtype:  tcp
    adrfam:  ipv4
    subtype: nvme subsystem
    treq:    not specified
    portid:  2
    trsvcid: 4420
    subnqn:  nqn.1992-08.com.netapp:sn.154a5833c78c11ecb069d039ea359e4b:subsystem.rhel_tcp_165
    traddr:  192.168.211.14
    sectype: none
    
    =====Discovery Log Entry 7======
    trtype:  tcp
    adrfam:  ipv4
    subtype: nvme subsystem
    treq:    not specified
    
       portid:  3
    
    trsvcid: 4420
    subnqn:  nqn.1992-08.com.netapp:sn.154a5833c78c11ecb069d039ea359e4b:subsystem.rhel_tcp_165
    traddr:  192.168.111.14
    sectype: none
    [root@R650-13-79 ~]#
  2. Verificare che le altre combinazioni LIF iniziatore-destinazione NVMe/TCP possano recuperare correttamente i dati della pagina del registro di rilevamento:

    nvme discover -t tcp -w host-traddr -a traddr
    Mostra esempio
    nvme discover -t tcp -w 192.168.211.5 -a 192.168.211.14
    nvme discover -t tcp -w 192.168.211.5 -a 192.168.211.15
    nvme discover -t tcp -w 192.168.111.5 -a 192.168.111.14
    nvme discover -t tcp -w 192.168.111.5 -a 192.168.111.15
  3. Eseguire nvme connect-all Command tra tutti i LIF target initiator NVMe/TCP supportati nei nodi:

    nvme connect-all -t tcp -w host-traddr -a traddr -1 1800
    Mostra esempio
    nvme connect-all -t tcp -w 192.168.211.5-a 192.168.211.14 -l 1800
    nvme connect-all -t tcp -w 192.168.211.5 -a 192.168.211.15 -l 1800
    nvme connect-all -t tcp -w 192.168.111.5 -a 192.168.111.14 -l 1800
    nvme connect-all -t tcp -w 192.168.111.5 -a 192.168.111.15 -l 1800

Passaggio 4: facoltativamente, abilitare 1 MB I/O per NVMe/FC

ONTAP segnala una dimensione massima di trasferimento dati (MDTS) pari a 8 nei dati Identify Controller. Ciò significa che la dimensione massima della richiesta di I/O può arrivare fino a 1 MB. Per emettere richieste di I/O di dimensione 1 MB per un host Broadcom NVMe/FC, è necessario aumentare il lpfc valore del lpfc_sg_seg_cnt parametro a 256 dal valore predefinito di 64.

Nota Questi passaggi non si applicano agli host Qlogic NVMe/FC.
Fasi
  1. Impostare il lpfc_sg_seg_cnt parametro su 256:

    cat /etc/modprobe.d/lpfc.conf

    Dovresti vedere un output simile al seguente esempio:

    options lpfc lpfc_sg_seg_cnt=256
  2. Eseguire il dracut -f comando e riavviare l'host.

  3. Verificare che il valore per lpfc_sg_seg_cnt sia 256:

    cat /sys/module/lpfc/parameters/lpfc_sg_seg_cnt

Passaggio 5: convalida NVMe-oF

Verificare che lo stato multipath NVMe in-kernel, lo stato ANA e i namespace ONTAP siano corretti per la configurazione NVMe-of.

Fasi
  1. Verificare che il multipath NVMe nel kernel sia attivato:

    cat /sys/module/nvme_core/parameters/multipath

    Viene visualizzato il seguente output:

    Y
  2. Verificare che le impostazioni NVMe-of appropriate (ad esempio, modello impostato su controller NetApp ONTAP e ipopolicy per il bilanciamento del carico impostato su round-robin) per i rispettivi spazi dei nomi ONTAP si riflettano correttamente sull'host:

    1. Visualizza i sottosistemi:

      cat /sys/class/nvme-subsystem/nvme-subsys*/model

      Viene visualizzato il seguente output:

      NetApp ONTAP Controller
      NetApp ONTAP Controller
    2. Visualizza la politica:

      cat /sys/class/nvme-subsystem/nvme-subsys*/iopolicy

      Viene visualizzato il seguente output:

    round-robin
    round-robin
  3. Verificare che gli spazi dei nomi siano stati creati e rilevati correttamente sull'host:

    nvme list
    Mostra esempio
    Node         SN                   Model
    ---------------------------------------------------------
    /dev/nvme4n1 81Ix2BVuekWcAAAAAAAB	NetApp ONTAP Controller
    
    
    Namespace Usage    Format             FW             Rev
    -----------------------------------------------------------
    1                 21.47 GB / 21.47 GB	4 KiB + 0 B   FFFFFFFF
  4. Verificare che lo stato del controller di ciascun percorso sia attivo e che abbia lo stato ANA corretto:

    nvme list-subsys /dev/nvme1n1
    Mostra esempio
    nvme-subsys0 - NQN=nqn.1992-08.com.netapp:sn.154a5833c78c11ecb069d039ea359e4b:subsystem.rhel_tcp_165
    \
     +- nvme0 tcp traddr=192.168.211.15 trsvcid=4420 host_traddr=192.168.211.5 live non-optimized
     +- nvme1 tcp traddr=192.168.211.14 trsvcid=4420 host_traddr=192.168.211.5 live optimized
     +- nvme2 tcp traddr=192.168.111.15 trsvcid=4420 host_traddr=192.168.111.5 live non-optimized
     +- nvme3 tcp traddr=192.168.111.14 trsvcid=4420 host_traddr=192.168.111.5 live optimized
  5. Verificare che il plug-in NetApp visualizzi i valori corretti per ciascun dispositivo dello spazio dei nomi ONTAP:

    Colonna
    nvme netapp ontapdevices -o column
    Mostra esempio
    Device       Vserver          Namespace Path
    ---------    -------          --------------------------------------------------
    /dev/nvme0n1 vs_tcp79     /vol/vol1/ns1 
    
    NSID  UUID                                   Size
    ----  ------------------------------         ------
    1     79c2c569-b7fa-42d5-b870-d9d6d7e5fa84  21.47GB
    JSON
    nvme netapp ontapdevices -o json
    Mostra esempio
    {
    
      "ONTAPdevices" : [
      {
    
          "Device" : "/dev/nvme0n1",
          "Vserver" : "vs_tcp79",
          "Namespace_Path" : "/vol/vol1/ns1",
          "NSID" : 1,
          "UUID" : "79c2c569-b7fa-42d5-b870-d9d6d7e5fa84",
          "Size" : "21.47GB",
          "LBA_Data_Size" : 4096,
          "Namespace_Size" : 5242880
        },
    
    ]
    
    }

Fase 6: Esaminare i problemi noti

Ecco i problemi noti:

ID bug NetApp Titolo Descrizione

"1479047"

Gli host RHEL 8.7 NVMe-oF creano controller di rilevamento persistenti duplicati (PDC)

Sugli host NVMe-oF, è possibile utilizzare il comando "nvme discover -p" per creare PDC. Quando si utilizza questo comando, è necessario creare un solo PDC per ogni combinazione iniziatore-destinazione. Tuttavia, se si esegue RHEL 8.8 su un host NVMe-oF, viene creato un PDC duplicato ogni volta che viene eseguito "nvme discover -p". Ciò comporta un utilizzo non necessario delle risorse sia sull'host che sulla destinazione.