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La versione in lingua italiana fornita proviene da una traduzione automatica. Per eventuali incoerenze, fare riferimento alla versione in lingua inglese.

Cosa succede a BranchCache quando si esegue il ripristino

Collaboratori

È importante comprendere cosa accade quando si ripristina ONTAP a una release che non supporta BranchCache.

  • Quando si torna a una versione di ONTAP che non supporta BranchCache, le condivisioni SMB non pubblicizzano le funzionalità di BranchCache ai client abilitati a BranchCache; pertanto, i client non richiedono informazioni hash.

    Richiedono invece il contenuto effettivo utilizzando le normali richieste di lettura SMB. In risposta alla richiesta di contenuto, il server SMB invia il contenuto effettivo memorizzato sulla macchina virtuale di storage (SVM).

  • Quando un nodo che ospita un archivio hash viene ripristinato a una release che non supporta BranchCache, l'amministratore dello storage deve ripristinare manualmente la configurazione BranchCache utilizzando un comando stampato durante il revert.

    Questo comando elimina la configurazione e gli hash di BranchCache.

    Una volta completato il ripristino, l'amministratore dello storage può eliminare manualmente la directory che conteneva l'archivio hash, se lo si desidera.