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La versione in lingua italiana fornita proviene da una traduzione automatica. Per eventuali incoerenze, fare riferimento alla versione in lingua inglese.

A proposito di SP

Collaboratori

Service Processor (SP) è un dispositivo di gestione remota che consente di accedere, monitorare e risolvere i problemi di un nodo in remoto.

Le funzionalità principali del SP includono:

  • L'SP consente di accedere a un nodo in remoto per diagnosticare, spegnere, spegnere e riaccendere o riavviare il nodo, indipendentemente dallo stato del controller del nodo.

    L'SP è alimentato da una tensione di standby, disponibile a condizione che il nodo abbia alimentazione in ingresso da almeno uno dei suoi alimentatori.

    È possibile accedere al SP utilizzando un'applicazione client Secure Shell da un host di amministrazione. È quindi possibile utilizzare l'interfaccia CLI SP per monitorare e risolvere i problemi del nodo in remoto. Inoltre, è possibile utilizzare l'SP per accedere alla console seriale ed eseguire i comandi ONTAP in remoto.

    È possibile accedere all'SP dalla console seriale o dalla console seriale dall'SP. SP consente di aprire contemporaneamente una sessione CLI SP e una sessione console separata.

    Ad esempio, quando un sensore di temperatura diventa estremamente alto o basso, ONTAP attiva l'SP per spegnere la scheda madre in modo corretto. La console seriale non risponde, ma è comunque possibile premere Ctrl-G sulla console per accedere alla CLI SP. È quindi possibile utilizzare system power on oppure system power cycle Comando dall'SP per accendere o spegnere e riaccendere il nodo.

  • L'SP monitora i sensori ambientali e registra gli eventi per aiutarti a intraprendere azioni di servizio tempestive ed efficaci.

    L'SP monitora i sensori ambientali, ad esempio le temperature del nodo, le tensioni, le correnti e la velocità della ventola. Quando un sensore ambientale ha raggiunto una condizione anomala, l'SP registra le letture anomale, notifica il problema a ONTAP e invia avvisi e notifiche "sistema proprio `d`" secondo necessità attraverso un messaggio AutoSupport, indipendentemente dal fatto che il nodo possa inviare messaggi AutoSupport.

    L'SP registra anche eventi come l'avanzamento dell'avvio, le modifiche delle FRU (Field Replaceable Unit), gli eventi generati da ONTAP e la cronologia dei comandi SP. È possibile richiamare manualmente un messaggio AutoSupport per includere i file di log SP raccolti da un nodo specifico.

    Oltre a generare questi messaggi per conto di un nodo inattivo e allegare informazioni diagnostiche aggiuntive ai messaggi AutoSupport, il SP non ha alcun effetto sulla funzionalità AutoSupport. Le impostazioni di configurazione di AutoSupport e il comportamento del contenuto dei messaggi sono ereditati da ONTAP.

    Nota

    L'SP non si basa su -transport impostazione dei parametri di system node autosupport modify comando per inviare notifiche. L'SP utilizza solo il protocollo SMTP (Simple Mail Transport Protocol) e richiede la configurazione AutoSupport dell'host per includere le informazioni sull'host di posta.

    Se SNMP è attivato, l'SP genera trap SNMP per gli host trap configurati per tutti gli eventi “dproprio sistema”.

  • L'SP dispone di un buffer di memoria non volatile che memorizza fino a 4,000 eventi in un registro eventi di sistema (SEL) per facilitare la diagnosi dei problemi.

    Il SEL memorizza ogni voce del registro di controllo come evento di audit. Viene memorizzato nella memoria flash integrata dell'SP. L'elenco degli eventi del SEL viene inviato automaticamente dall'SP a destinatari specificati tramite un messaggio AutoSupport.

    Il SEL contiene le seguenti informazioni:

    • Eventi hardware rilevati dall'SP, ad esempio lo stato del sensore relativo a alimentatori, tensione o altri componenti

    • Errori rilevati dall'SP, ad esempio un errore di comunicazione, un guasto alla ventola o un errore della memoria o della CPU

    • Eventi software critici inviati al SP dal nodo, ad esempio un panico, un errore di comunicazione, un errore di avvio o un “dsistema proprio” attivato dall'utente come risultato dell'emissione del SP system reset oppure system power cycle comando

  • SP monitora la console seriale indipendentemente dal fatto che gli amministratori siano connessi o connessi alla console.

    Quando i messaggi vengono inviati alla console, il SP li memorizza nel log della console. Il registro della console rimane attivo fino a quando l'SP è alimentato da uno degli alimentatori del nodo. Poiché l'SP funziona con l'alimentazione in standby, rimane disponibile anche quando il nodo viene spento e riacceso o spento.

  • Il Takeover assistito dall'hardware è disponibile se il SP è configurato.

  • Il servizio API SP consente a ONTAP di comunicare con il provider di servizi di rete.

    Il servizio migliora la gestione ONTAP dell'SP supportando funzionalità basate sulla rete, ad esempio l'utilizzo dell'interfaccia di rete per l'aggiornamento del firmware SP, consentendo a un nodo di accedere alla funzionalità SP di un altro nodo o alla console di sistema e caricando il registro SP da un altro nodo.

    È possibile modificare la configurazione del servizio API SP modificando la porta utilizzata dal servizio, rinnovando i certificati SSL e SSH utilizzati dal servizio per la comunicazione interna o disattivando completamente il servizio.

Il seguente diagramma illustra l'accesso a ONTAP e all'SP di un nodo. L'accesso all'interfaccia SP avviene tramite la porta Ethernet (indicata dall'icona di una chiave a tubo sul retro dello chassis):

Questo grafico è descritto dal testo circostante.