Terminologia per la gestione degli accessi
Scopri come si applicano i termini di Access Management al tuo storage array.
Termine | Descrizione |
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Active Directory |
Active Directory (ad) è un servizio di directory Microsoft che utilizza LDAP per le reti di dominio Windows. |
Binding |
Le operazioni BIND vengono utilizzate per autenticare i client nel server di directory. Il binding in genere richiede credenziali di account e password, ma alcuni server consentono operazioni di binding anonime. |
CIRCA |
Un'autorità di certificazione (CA) è un'entità attendibile che emette documenti elettronici, denominati certificati digitali, per la sicurezza di Internet. Questi certificati identificano i proprietari dei siti Web, consentendo connessioni sicure tra client e server. |
Certificato |
Un certificato identifica il proprietario di un sito per motivi di sicurezza, impedendo agli autori degli attacchi di impersonare il sito. Il certificato contiene informazioni sul proprietario del sito e l'identità dell'entità attendibile che certifica (firma) queste informazioni. |
IDP |
Un provider di identità (IdP) è un sistema esterno utilizzato per richiedere le credenziali a un utente e per determinare se tale utente è autenticato correttamente. È possibile configurare IdP in modo da fornire l'autenticazione a più fattori e utilizzare qualsiasi database utente, ad esempio Active Directory. Il tuo team di sicurezza è responsabile della manutenzione dell'IdP. |
LDAP |
LDAP (Lightweight Directory Access Protocol) è un protocollo applicativo per l'accesso e la manutenzione dei servizi informativi di directory distribuiti. Questo protocollo consente a numerose applicazioni e servizi diversi di connettersi al server LDAP per la convalida degli utenti. |
RBAC |
RBAC (role-based access control) è un metodo per regolare l'accesso alle risorse di computer o di rete in base ai ruoli dei singoli utenti. I controlli RBAC vengono applicati all'array di storage e includono ruoli predefiniti. |
SAML |
SAML (Security Assertion Markup Language) è uno standard basato su XML per l'autenticazione e l'autorizzazione tra due entità. SAML consente l'autenticazione a più fattori, in cui gli utenti devono fornire due o più elementi per dimostrare la propria identità (ad esempio, una password e un'impronta digitale). La funzionalità SAML integrata dello storage array è conforme a SAML2.0 per l'asserzione, l'autenticazione e l'autorizzazione dell'identità. |
SP |
Un service provider (SP) è un sistema che controlla l'autenticazione e l'accesso degli utenti. Quando Access Management è configurato con SAML, lo storage array agisce come service provider per richiedere l'autenticazione al provider di identità. |
SSO |
SSO (Single Sign-on) è un servizio di autenticazione che consente a un set di credenziali di accesso di accedere a più applicazioni. |