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System Manager Classic
La versione in lingua italiana fornita proviene da una traduzione automatica. Per eventuali incoerenze, fare riferimento alla versione in lingua inglese.

Completare il foglio di lavoro per la configurazione iSCSI

Collaboratori

Sono necessari identificatori iSCSI, indirizzi di rete e informazioni di configurazione dello storage per eseguire le attività di configurazione iSCSI.

Identificatori iSCSI

Nome del nodo iSCSI (IQN) dell'iniziatore (host)

Alias di destinazione (opzionale)

Indirizzi di rete di destinazione

La macchina virtuale per lo storage (SVM) è la destinazione iSCSI.

È necessaria una subnet con due indirizzi IP per le LIF dei dati iSCSI per ciascun nodo del cluster. Per l'alta disponibilità, sono necessarie due reti separate. Gli indirizzi IP specifici vengono assegnati da ONTAP quando si creano le LIF come parte della creazione della SVM.

Se possibile, separare il traffico iSCSI su reti fisiche separate o su VLAN.

La figura mostra quattro nodi

Subnet per LIF:

Nodo o LIF con porta a switch Indirizzo IP Maschera di rete Gateway ID VLAN Porta home

Nodo 1 / LIF allo switch 1

Nodo 2 / LIF allo switch 1

Nodo 3 / LIF allo switch 1

Nodo 4 / LIF allo switch 1

Nodo 1 / LIF allo switch 2

Nodo 2 / LIF allo switch 2

Nodo 3 / LIF allo switch 2

Nodo 4 / LIF allo switch 2

Configurazione dello storage

Se l'aggregato e la SVM sono già stati creati, registrare i nomi qui; in caso contrario, è possibile crearli come richiesto:

Da nodo a LUN proprio

Nome dell'aggregato

Nome SVM

Informazioni sul LUN

Dimensione del LUN

Sistema operativo host

LUN name (opzionale)

Descrizione del LUN (opzionale)

Informazioni SVM

Se non si utilizza una SVM esistente, sono necessarie le seguenti informazioni per crearne una nuova:

Nome SVM

IPSpace di SVM

Aggregato per il volume root SVM

Nome utente SVM (opzionale)

Password SVM (opzionale)

LIF di gestione SVM (opzionale)

Subnet:

Indirizzo IP:

Maschera di rete:

Gateway:

Nodo principale: