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Mappare le porte dal nodo 1 al nodo 3

Collaboratori

È necessario verificare che le porte fisiche sul nodo 1 siano mappate correttamente alle porte fisiche sul nodo 3, consentendo al nodo 3 di comunicare con altri nodi del cluster e con la rete dopo l'aggiornamento.

A proposito di questa attività

Fare riferimento a. "Riferimenti" Per collegarsi a Hardware Universe per acquisire informazioni sulle porte sui nuovi nodi. Le informazioni verranno utilizzate più avanti in questa sezione.

Le impostazioni delle porte possono variare a seconda del modello dei nodi. È necessario rendere la porta e la configurazione LIF sul nodo originale compatibili con l'utilizzo pianificato e la configurazione del nuovo nodo. Questo perché il nuovo nodo riproduce la stessa configurazione all'avvio, il che significa che quando si avvia node3, ONTAP tenterà di ospitare le LIF sulle stesse porte utilizzate sul node1.

Pertanto, se le porte fisiche sul nodo 1 non vengono mappate direttamente alle porte fisiche sul nodo 3, saranno necessarie modifiche alla configurazione del software per ripristinare la connettività di cluster, gestione e rete dopo l'avvio. Inoltre, se le porte del cluster sul nodo 1 non vengono mappate direttamente alle porte del cluster sul nodo 3, il nodo 3 potrebbe non ricongiungersi automaticamente al quorum quando viene riavviato fino a quando non si modifica la configurazione software per ospitare le LIF del cluster sulle porte fisiche corrette.

Fasi
  1. Annotare nella tabella tutte le informazioni relative al cablaggio node1 per il nodo 1, le porte, i domini di trasmissione e gli IPspaces:

    LIF Node1 porte Node1 IPspaces Node1 domini di broadcast Node3 porte Node3 IPspaces Node3 domini di broadcast

    Cluster 1

    Cluster 2

    Cluster 3

    Cluster 4

    Gestione dei nodi

    Gestione del cluster

    Dati 1

    Dati 2

    Dati 3

    Dati 4

    SAN

    Porta intercluster

  2. Annotare nella tabella tutte le informazioni relative al cablaggio per il nodo 3, le porte, i domini di trasmissione e gli IPspaces.

  3. Per verificare se il setup è un cluster senza switch a due nodi, procedere come segue:

    1. Impostare il livello di privilegio su Advanced (avanzato):

      cluster::> set -privilege advanced

    2. Verificare se il setup è un cluster senza switch a due nodi:

      cluster::> network options switchless-cluster show

    cluster::*> network options switchless-cluster show
    
    Enable Switchless Cluster: false/true

    +
    Il valore dell'output di questo comando deve corrispondere allo stato fisico del sistema.

    1. Tornare al livello di privilegi di amministrazione:

      cluster::*> set -privilege admin
      
      cluster::>
  4. Seguire questi passaggi per inserire il node3 nel quorum:

    1. Punto di avvio3. Vedere "Installazione e boot node3" per avviare il nodo, se non è già stato fatto.

    2. Verificare che le nuove porte del cluster si trovino nel dominio di trasmissione del cluster:

      network port show -node node -port port -fields broadcast-domain

      L'esempio seguente mostra che la porta "e0a" si trova nel dominio del cluster sul nodo 3:

       cluster::> network port show -node _node3_ -port e0a -fields broadcast-domain
      
       node       port broadcast-domain
       ---------- ---- ----------------
       node3      e0a  Cluster
    3. Se le porte del cluster non si trovano nel dominio di broadcast del cluster, aggiungerle con il seguente comando:

      broadcast-domain add-ports -ipspace Cluster -broadcast-domain Cluster -ports node:port

      Questo esempio aggiunge la porta cluster "e1b" al nodo 3:

      network port modify -node node3 -port e1b -ipspace Cluster -mtu 9000
    4. Aggiungere le porte corrette al dominio di trasmissione del cluster:

      network port modify -node -port -ipspace Cluster -mtu 9000

      Questo esempio aggiunge la porta cluster "e1b" al nodo 4:

      network port modify -node node4 -port e1b -ipspace Cluster -mtu 9000
    5. Migrare le LIF del cluster alle nuove porte, una volta per ogni LIF:

      network interface migrate -vserver Cluster -lif lif_name -source-node node3 -destination-node node3 -destination-port port_name

    6. Modificare la porta home delle LIF del cluster:

      network interface modify -vserver Cluster -lif lif_name –home-port port_name

    7. Rimuovere le vecchie porte dal dominio di trasmissione del cluster:

      network port broadcast-domain remove-ports

      Il seguente comando rimuove la porta "e0d" sul nodo 3:

    network port broadcast-domain remove-ports -ipspace Cluster -broadcast-domain Cluster ‑ports node3:e0d

    1. Verificare che node3 si sia riUnito al quorum:

      cluster show -node node3 -fields health

  5. regola i domini di broadcast che ospitano le LIF del cluster e le LIF di gestione dei nodi/gestione dei cluster. Verificare che ciascun dominio di trasmissione contenga le porte corrette. Una porta non può essere spostata tra domini di broadcast se è in hosting o è la sede di una LIF, quindi potrebbe essere necessario migrare e modificare le LIF come segue:

    1. Visualizzare la porta home di una LIF:

      network interface show -fields home-node,home-port

    2. Visualizza il dominio di trasmissione contenente questa porta:

      network port broadcast-domain show -ports node_name:port_name

    3. Aggiungere o rimuovere le porte dai domini di broadcast:

      network port broadcast-domain add-ports

    network port broadcast-domain remove-ports

    1. Modificare la porta home di una LIF:

      network interface modify -vserver vserver -lif lif_name –home-port port_name

  6. Regolare l'appartenenza al dominio di broadcast delle porte di rete utilizzate per le LIF di intercluster utilizzando gli stessi comandi illustrati nella Fase 5.

  7. Regolare gli altri domini di broadcast e migrare i file LIF dei dati, se necessario, utilizzando gli stessi comandi illustrati nella Fase 5.

  8. Se sul nodo 1 sono presenti porte che non esistono più sul nodo 3, attenersi alla seguente procedura per eliminarle:

    1. Accedere al livello di privilegio avanzato su uno dei nodi:

      set -privilege advanced

    2. Per eliminare le porte:

      network port delete -node node_name -port port_name

    3. Tornare al livello di amministrazione:

      set -privilege admin

  9. Regolare tutti i gruppi di failover LIF:

    network interface modify -failover-group failover_group -failover-policy failover_policy

    Il seguente comando imposta il criterio di failover su broadcast-domain-wide E utilizza le porte del gruppo di failover "fg1" come destinazioni di failover per LIF "data1" sul node3:

    network interface modify -vserver node3 -lif data1 failover-policy broadcast-domainwide -failover-group fg1

    Fare riferimento a. "Riferimenti" Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Gestione di rete o ai comandi di ONTAP 9: Manuale di riferimento pagina.

  10. Verificare le modifiche al nodo 3:

    network port show -node node3

  11. Ogni LIF del cluster deve essere in ascolto sulla porta 7700. Verificare che le LIF del cluster siano in ascolto sulla porta 7700:

    ::> network connections listening show -vserver Cluster

    La porta 7700 in ascolto sulle porte del cluster è il risultato previsto, come mostrato nell'esempio seguente per un cluster a due nodi:

    Cluster::> network connections listening show -vserver Cluster
    Vserver Name     Interface Name:Local Port     Protocol/Service
    ---------------- ----------------------------  -------------------
    Node: NodeA
    Cluster          NodeA_clus1:7700               TCP/ctlopcp
    Cluster          NodeA_clus2:7700               TCP/ctlopcp
    Node: NodeB
    Cluster          NodeB_clus1:7700               TCP/ctlopcp
    Cluster          NodeB_clus2:7700               TCP/ctlopcp
    4 entries were displayed.
  12. Per ogni cluster LIF che non è in ascolto sulla porta 7700, imposta lo stato amministrativo della LIF su down e poi up:

    ::> net int modify -vserver Cluster -lif cluster-lif -status-admin down; net int modify -vserver Cluster -lif cluster-lif -status-admin up

    Ripetere il passaggio 11 per verificare che la LIF del cluster sia in ascolto sulla porta 7700.