Skip to main content
Element Software
È disponibile una versione più recente di questo prodotto.
La versione in lingua italiana fornita proviene da una traduzione automatica. Per eventuali incoerenze, fare riferimento alla versione in lingua inglese.

Opzioni di installazione e implementazione RTFI

Collaboratori

Il processo RTFI (Return to Factory Image) utilizza un supporto avviabile installabile con un sistema operativo Linux minimalistico e completamente autonomo per implementare il software Element su un nodo. È possibile scaricare l'immagine ISO RTFI specifica per la versione del software Element dal "Sito di supporto NetApp".

Dopo aver scaricato l'immagine ISO RTFI, è possibile implementarla in base a uno dei seguenti metodi comunemente utilizzati:

  • Chiave USB fisica: È possibile scrivere un file ISO di un software Element avviabile su una chiave USB. Per istruzioni, consultare l'articolo della Knowledge base "Come creare una chiave RTFI per ricreare l'immagine di un nodo di storage SolidFire". Inserire la chiave USB con l'ISO nel nodo ed eseguire l'avvio dalla chiave USB.

  • Supporti virtuali utilizzando la porta di gestione BMC (Baseboard Management Controller): È possibile utilizzare BMC per collegarsi dinamicamente all'ISO presente nel sistema client. L'ISO viene reso disponibile per il sistema operativo host come unità virtuale (CD o DVD). Per ulteriori informazioni, consultare l'articolo della Knowledge base "Come eseguire RTFI su un nodo tramite BMC".

  • Avvio in rete con un ambiente PXE (Preboot Execution Environment), Trivial file Transfer Protocol (TFTP) o FTP: Invece di disimballare manualmente un'immagine ISO, è possibile utilizzare autofs Per estrarre automaticamente un'immagine quando richiesto dal processo RTFI. Questo meccanismo di implementazione richiede una maggiore configurazione iniziale, ma consente una corretta automazione e scalabilità dell'installazione.