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La versione in lingua italiana fornita proviene da una traduzione automatica. Per eventuali incoerenze, fare riferimento alla versione in lingua inglese.

Impostare la configurazione FC o UTA/UTA2 su node3

Collaboratori

Se node3 dispone di porte FC integrate, porte UTA/UTA2 (onboard Unified target adapter) o una scheda UTA/UTA2, è necessario configurare le impostazioni prima di completare il resto della procedura.

A proposito di questa attività

Potrebbe essere necessario completare la sezione Configurare le porte FC sul nodo 3, la sezione Controllare e configurare le porte UTA/UTA2 sul nodo 3, o entrambe le sezioni.

Nota I materiali di marketing NetApp potrebbero utilizzare il termine UTA2 per fare riferimento alle porte e agli adattatori CNA (Converged Network Adapter). Tuttavia, la CLI utilizza il termine CNA.
  • Se node3 non dispone di porte FC integrate, porte UTA/UTA2 integrate o una scheda UTA/UTA2 e si sta eseguendo l'aggiornamento di un sistema con dischi di storage, passare alla sezione "Mappare le porte dal nodo 1 al nodo 3" sezione.

  • Tuttavia, se si dispone di un sistema V-Series o di un sistema con software di virtualizzazione FlexArray con array di storage e node3 non dispone di porte FC integrate, porte UTA/UTA integrate o una scheda UTA/UTA2, tornare alla sezione Installazione e boot node3 e riprendere a "Fase 23".

Configurare le porte FC sul nodo 3

Se node3 dispone di porte FC, integrate o su un adattatore FC, è necessario impostare le configurazioni delle porte sul nodo prima di metterlo in servizio, perché le porte non sono preconfigurate. Se le porte non sono configurate, si potrebbe verificare un'interruzione del servizio.

Prima di iniziare

È necessario disporre dei valori delle impostazioni della porta FC del nodo 1 salvati nella sezione "Preparare i nodi per l'aggiornamento".

A proposito di questa attività

È possibile saltare questa sezione se il sistema non dispone di configurazioni FC. Se il sistema dispone di porte UTA/UTA2 integrate o di una scheda UTA/UTA2, configurarle in Controllare e configurare le porte UTA/UTA2 sul nodo 3.

Importante Se il sistema dispone di dischi di storage, immettere i comandi in questa sezione al prompt del cluster. Se si dispone di un "sistema V-Series" o si dispone del software di virtualizzazione FlexArray e si è connessi agli array di storage, immettere i comandi in questa sezione nella modalità di manutenzione.
  1. [[fase 1]]Confronta le impostazioni FC sul nodo 3 con quelle acquisite in precedenza dal nodo 1.

  2. eseguire una delle seguenti operazioni:

    Se il sistema che si sta aggiornando…​ Quindi…

    Dispone di dischi di storage

    In modalità di manutenzione (opzione 5 nel menu di avvio), modificare le porte FC sul nodo 3 in base alle necessità:

    • Per programmare le porte di destinazione:

    ucadmin modify -m fc -t target adapter

    • Per programmare le porte initiator:

    ucadmin modify -m fc -t initiator adapter

    -t È il tipo FC4: Destinazione o iniziatore.

    È un sistema V-Series o dispone di software di virtualizzazione FlexArray ed è collegato agli array di storage

    In modalità di manutenzione (opzione 5 nel menu di avvio), modificare le porte FC sul nodo 3 in base alle necessità:

    ucadmin modify -m fc -t initiator -f adapter_port_name

    -t È il tipo, la destinazione o l'iniziatore FC4.

    Nota Le porte FC devono essere programmate come iniziatori.
  3. eseguire una delle seguenti operazioni:

    Se il sistema che si sta aggiornando…​ Quindi…

    Dispone di dischi di storage

    Verificare le nuove impostazioni utilizzando il seguente comando ed esaminare l'output:
    ucadmin show

    È un sistema V-Series o dispone di software di virtualizzazione FlexArray ed è collegato agli array di storage

    Verificare le nuove impostazioni utilizzando il seguente comando ed esaminare l'output:
    ucadmin show

  4. Esci dalla modalità di manutenzione:

    halt

  5. Avviare il sistema dal prompt del caricatore:

    boot_ontap menu

  6. dopo aver immesso il comando, attendere che il sistema si arresti al prompt dell'ambiente di avvio.

  7. Selezionare l'opzione 5 dal menu di avvio per la modalità di manutenzione.

  8. eseguire una delle seguenti operazioni:

    Se il sistema che si sta aggiornando…​ Quindi…

    Dispone di dischi di storage

    È un sistema V-Series o dispone di software di virtualizzazione FlexArray ed è collegato agli array di storage

Controllare e configurare le porte UTA/UTA2 sul nodo 3

Se node3 dispone di porte UTA/UTA2 integrate o di una scheda UTA/UTA2, è necessario controllare la configurazione delle porte ed eventualmente riconfigurarle, a seconda di come si desidera utilizzare il sistema aggiornato.

Prima di iniziare

È necessario disporre dei moduli SFP+ corretti per le porte UTA/UTA2.

A proposito di questa attività

Se si desidera utilizzare una porta UTA/UTA2 (Unified Target Adapter) per FC, è necessario prima verificare la configurazione della porta.

Nota I materiali di marketing NetApp potrebbero utilizzare il termine UTA2 per fare riferimento agli adattatori e alle porte CNA. Tuttavia, la CLI utilizza il termine CNA.

È possibile utilizzare ucadmin show comando per verificare la configurazione corrente della porta:

*> ucadmin show
         Current  Current    Pending   Pending      Admin
Adapter  Mode     Type       Mode      Type         Status
-------  -------  -------    --------  ----------   --------
0e      fc        target     -         initiator    offline
0f      fc        target     -         initiator    offline
0g      fc        target     -         initiator    offline
0h      fc        target     -         initiator    offline
1a      fc        target     -         -            online
1b      fc        target     -         -            online
6 entries were displayed.

Le porte UTA/UTA2 possono essere configurate in modalità FC nativa o UTA/UTA2. La modalità FC supporta l'iniziatore FC e la destinazione FC; la modalità UTA/UTA2 consente la condivisione simultanea del traffico NIC e FCoE con la stessa interfaccia SFP+ 10 GbE e supporta le destinazioni FC.

Le porte UTA/UTA2 potrebbero essere presenti su un adattatore o sul controller e presentano le seguenti configurazioni, ma è necessario controllare la configurazione delle porte UTA/UTA2 sul nodo 3 e modificarla, se necessario:

  • Le schede UTA/UTA2 ordinate al momento dell'ordine del controller vengono configurate prima della spedizione per avere la personalità richiesta.

  • Le schede UTA/UTA2 ordinate separatamente dal controller vengono fornite con il linguaggio di destinazione FC predefinito.

  • Le porte UTA/UTA2 integrate sui nuovi controller vengono configurate prima della spedizione in modo da avere la personalità richiesta.

    Attenzione Attenzione: Se il sistema dispone di dischi di storage, immettere i comandi in questa sezione al prompt del cluster, a meno che non venga richiesto di accedere alla modalità di manutenzione. Se si dispone di un sistema V- Series o del software di virtualizzazione FlexArray e si è connessi agli array di storage, immettere i comandi in questa sezione al prompt della modalità di manutenzione. Per configurare le porte UTA/UTA2, è necessario essere in modalità di manutenzione.
Fasi
  1. controllare la configurazione delle porte immettendo il seguente comando sul nodo 3:

    Se il sistema…​ Quindi…

    Dispone di dischi di storage

    Non è richiesta alcuna azione.

    È un sistema V-Series o dispone di software di virtualizzazione FlexArray ed è collegato agli array di storage

    ucadmin show

    Il sistema visualizza un output simile al seguente esempio:

    *> ucadmin show
             Current  Current     Pending   Pending    Admin
    Adapter  Mode     Type        Mode      Type       Status
    -------  -------  ---------   -------   --------   ---------
    0e      fc        initiator   -         -          online
    0f      fc        initiator   -         -          online
    0g      cna       target      -         -          online
    0h      cna       target      -         -          online
    0e      fc        initiator   -         -          online
    0f      fc        initiator   -         -          online
    0g      cna       target      -         -          online
    0h      cna       target      -         -          online
    *>
  2. [[fase 2]]se il modulo SFP+ corrente non corrisponde all'utilizzo desiderato, sostituirlo con il modulo SFP+ corretto.

    Contattare il rappresentante NetApp per ottenere il modulo SFP+ corretto.

  3. esaminare l'output di ucadmin show Controllare e determinare se le porte UTA/UTA2 hanno la personalità desiderata.

  4. eseguire una delle seguenti operazioni:

    Se le porte UTA/UTA2…​ Quindi…

    Non avere la personalità che si desidera

    Passare a. Fase 5.

    Avere la personalità che si desidera

    Saltare i passaggi da 5 a 12 e passare a. Fase 13.

  5. eseguire una delle seguenti operazioni:

    Se si sta configurando…​ Quindi…

    Porte su una scheda UTA/UTA2

    Passare a. Fase 7

    Porte UTA/UTA2 integrate

    Saltare la fase 7 e passare a. Fase 8.

  6. se la scheda di rete è in modalità Initiator e la porta UTA/UTA2 è in linea, portare la porta UTA/UTA2 offline:

    storage disable adapter adapter_name

    Gli adattatori in modalità di destinazione sono automaticamente offline in modalità di manutenzione.

  7. se la configurazione corrente non corrisponde all'utilizzo desiderato, modificare la configurazione in base alle necessità:

    ucadmin modify -m fc|cna -t initiator|target adapter_name

    • -m è la modalità personality, fc oppure cna.

    • -t È di tipo FC4, target oppure initiator.

      Nota È necessario utilizzare FC Initiator per unità nastro, sistemi di virtualizzazione FlexArray e configurazioni MetroCluster. È necessario utilizzare la destinazione FC per i client SAN.
  8. verificare le impostazioni:

    ucadmin show

  9. verificare le impostazioni:

    Se il sistema…​ Quindi…

    Dispone di dischi di storage

    ucadmin show

    È un sistema V-Series o dispone di software di virtualizzazione FlexArray ed è collegato agli array di storage

    ucadmin show

    L'output degli esempi seguenti mostra che il tipo di adattatore FC4 "1b" sta cambiando in initiator e che la modalità degli adattatori "2a" e "2b" stia cambiando in cna:

    *> ucadmin show
             Current    Current     Pending  Pending     Admin
    Adapter  Mode       Type        Mode     Type        Status
    -------  --------   ----------  -------  --------    --------
    1a       fc         initiator   -        -           online
    1b       fc         target      -        initiator   online
    2a       fc         target      cna      -           online
    2b       fc         target      cna      -           online
    *>
  10. posizionare le porte di destinazione online immettendo uno dei seguenti comandi, una volta per ciascuna porta:

    Se il sistema…​ Quindi…

    Dispone di dischi di storage

    network fcp adapter modify -node node_name -adapter adapter_name -state up

    È un sistema V-Series o dispone di software di virtualizzazione FlexArray ed è collegato agli array di storage

    fcp config adapter_name up

  11. collegare via cavo la porta.

  12. eseguire una delle seguenti operazioni:

Se il sistema…​ Quindi…​

Dispone di dischi di storage

Passare a. "Mappare le porte dal nodo 1 al nodo 3"

È un sistema V-Series o dispone di software di virtualizzazione FlexArray ed è collegato agli array di storage

Tornare a Installa e avvia node3 e riprendere la sezione all'indirizzo "Fase 23".

  1. Esci dalla modalità di manutenzione:

    halt

  2. avviare il nodo nel menu di boot eseguendo boot_ontap menu. Se si sta eseguendo l'aggiornamento a un sistema A800, visitare il sito Web all'indirizzo Fase 23.

  3. al nodo 3, andare al menu di boot e utilizzare 22/7 e selezionare l'opzione nascosta boot_after_controller_replacement. Al prompt, immettere node1 per riassegnare i dischi da node1 a node3, come nell'esempio seguente.

    Espandere l'esempio di output della console
    LOADER-A> boot_ontap menu
    ...
    *******************************
    *                             *
    * Press Ctrl-C for Boot Menu. *
    *                             *
    *******************************
    .
    .
    Please choose one of the following:
    (1) Normal Boot.
    (2) Boot without /etc/rc.
    (3) Change password.
    (4) Clean configuration and initialize all disks.
    (5) Maintenance mode boot.
    (6) Update flash from backup config.
    (7) Install new software first.
    (8) Reboot node.
    (9) Configure Advanced Drive Partitioning.
    Selection (1-9)? 22/7
    .
    .
    (boot_after_controller_replacement)   Boot after controller upgrade
    (9a)                                  Unpartition all disks and remove their ownership information.
    (9b)                                  Clean configuration and initialize node with partitioned disks.
    (9c)                                  Clean configuration and initialize node with whole disks.
    (9d)                                  Reboot the node.
    (9e)                                  Return to main boot menu.
    
    Please choose one of the following:
    
    (1) Normal Boot.
    (2) Boot without /etc/rc.
    (3) Change password.
    (4) Clean configuration and initialize all disks.
    (5) Maintenance mode boot.
    (6) Update flash from backup config.
    (7) Install new software first.
    (8) Reboot node.
    (9) Configure Advanced Drive Partitioning.
    Selection (1-9)? boot_after_controller_replacement
    .
    This will replace all flash-based configuration with the last backup to
    disks. Are you sure you want to continue?: yes
    .
    .
    Controller Replacement: Provide name of the node you would like to replace: <name of the node being replaced>
    .
    .
    Changing sysid of node <node being replaced> disks.
    Fetched sanown old_owner_sysid = 536953334 and calculated old sys id = 536953334
    Partner sysid = 4294967295, owner sysid = 536953334
    .
    .
    .
    Terminated
    <node reboots>
    .
    .
    System rebooting...
    .
    Restoring env file from boot media...
    copy_env_file:scenario = head upgrade
    Successfully restored env file from boot media...
    .
    .
    System rebooting...
    .
    .
    .
    WARNING: System ID mismatch. This usually occurs when replacing a boot device or NVRAM cards!
    Override system ID? {y|n} y
    Login:
    ...
  4. Se il sistema entra in un loop di riavvio con il messaggio no disks found, perché ha ripristinato le porte alla modalità di destinazione e quindi non è in grado di vedere alcun disco. Continuare con Fase 17 a. Fase 22 per risolvere questo problema.

  5. premere Ctrl-C durante l'autoboot per arrestare il nodo su LOADER> prompt.

  6. al prompt del caricatore, accedere alla modalità di manutenzione:

    boot_ontap maint

  7. in modalità di manutenzione, visualizzare tutte le porte iniziatore precedentemente impostate che si trovano ora in modalità di destinazione:

    ucadmin show

    Riportare le porte in modalità initiator:

    ucadmin modify -m fc -t initiator -f adapter name

  8. verificare che le porte siano state modificate in modalità initiator:

    ucadmin show

  9. uscire dalla modalità di manutenzione:

    halt

    Nota

    Se si esegue l'aggiornamento da un sistema che supporta dischi esterni a un sistema che supporta anche dischi esterni, visitare il sito Web Fase 22.

    Se si esegue l'aggiornamento da un sistema che supporta dischi esterni a un sistema che supporta dischi interni ed esterni, ad esempio un sistema AFF A800, visitare il sito Web Fase 23.

  10. al prompt del caricatore, avviare:

    boot_ontap menu

    Ora, all'avvio, il nodo è in grado di rilevare tutti i dischi ad esso assegnati in precedenza e di avviarsi come previsto.

    Quando i nodi del cluster che si stanno sostituendo utilizzano la crittografia del volume root, il software ONTAP non è in grado di leggere le informazioni del volume dai dischi. Ripristinare le chiavi del volume root:

    1. Tornare al menu di avvio speciale:
      LOADER> boot_ontap menu

      Please choose one of the following:
      (1) Normal Boot.
      (2) Boot without /etc/rc.
      (3) Change password.
      (4) Clean configuration and initialize all disks.
      (5) Maintenance mode boot.
      (6) Update flash from backup config.
      (7) Install new software first.
      (8) Reboot node.
      (9) Configure Advanced Drive Partitioning.
      (10) Set Onboard Key Manager recovery secrets.
      (11) Configure node for external key management.
      
      Selection (1-11)? 10
    2. Selezionare (10) Imposta segreti di ripristino di Onboard Key Manager

    3. Invio y al seguente prompt:

      This option must be used only in disaster recovery procedures. Are you sure? (y or n): y

    4. Quando richiesto, inserire la passphrase del gestore delle chiavi.

    5. Inserire i dati di backup quando richiesto.

      Nota È necessario aver ottenuto la passphrase e i dati di backup in "Preparare i nodi per l'aggiornamento" sezione di questa procedura.
    6. Dopo aver riavviato il sistema con lo speciale menu di boot, eseguire l'opzione (1) Avvio normale

      Nota In questa fase potrebbe verificarsi un errore. Se si verifica un errore, ripetere i passaggi secondari in Fase 22 fino a quando il sistema non si avvia normalmente.
  11. se si esegue l'aggiornamento da un sistema con dischi esterni a un sistema che supporta dischi interni ed esterni (ad esempio, sistemi AFF A800), impostare l'aggregato node1 come aggregato root per confermare che node3 si avvia dall'aggregato root di node1. Per impostare l'aggregato root, accedere al menu di boot e selezionare l'opzione 5 per accedere alla modalità di manutenzione.

    Avvertenza È necessario eseguire i seguenti passaggi secondari nell'ordine esatto indicato; in caso contrario, si potrebbe verificare un'interruzione o addirittura la perdita di dati.

    La seguente procedura imposta node3 per l'avvio dall'aggregato root di node1:

    1. Accedere alla modalità di manutenzione:

      boot_ontap maint

    2. Controllare le informazioni su RAID, plex e checksum per l'aggregato node1:

      aggr status -r

    3. Controllare lo stato dell'aggregato node1:

      aggr status

    4. Se necessario, portare online l'aggregato node1:

      aggr_online root_aggr_from_node1

    5. Impedire al node3 di avviarsi dal proprio aggregato root originale:

      aggr offline root_aggr_on_node3

    6. Impostare l'aggregato root node1 come nuovo aggregato root per node3:

      aggr options aggr_from_node1 root

    7. Verificare che l'aggregato root di node3 sia offline e che l'aggregato root per i dischi portati da node1 sia online e impostato su root:

      aggr status

      Nota La mancata esecuzione del passaggio secondario precedente potrebbe causare l'avvio di node3 dall'aggregato root interno, oppure il sistema potrebbe presumere l'esistenza di una nuova configurazione del cluster o richiedere di identificarne una.

      Di seguito viene riportato un esempio dell'output del comando:

     -----------------------------------------------------------------
     Aggr                 State    Status             Options
    
     aggr0_nst_fas8080_15 online   raid_dp, aggr      root, nosnap=on
                                   fast zeroed
                                   64-bit
    
     aggr0                offline  raid_dp, aggr      diskroot
                                   fast zeroed
                                   64-bit
     -----------------------------------------------------------------