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Cloud Insights
La versione in lingua italiana fornita proviene da una traduzione automatica. Per eventuali incoerenze, fare riferimento alla versione in lingua inglese.

Panoramica automatica della risoluzione dei dispositivi

Collaboratori

È necessario identificare tutti i dispositivi che si desidera monitorare con Cloud Insights. L'identificazione è necessaria per tenere traccia con precisione delle performance e dell'inventario nel tuo ambiente. In genere, la maggior parte dei dispositivi rilevati nell'ambiente viene identificata tramite Automatic Device Resolution.

Dopo aver configurato i data raccoglitori, vengono identificati i dispositivi nell'ambiente, inclusi switch, storage array e l'infrastruttura virtuale di hypervisor e macchine virtuali. Tuttavia, questo non identifica normalmente il 100% dei dispositivi nell'ambiente in uso.

Dopo aver configurato i dispositivi di tipo data collector, la procedura consigliata consiste nell'utilizzare le regole di risoluzione dei dispositivi per identificare i dispositivi sconosciuti rimanenti nell'ambiente. La risoluzione dei dispositivi può aiutare a risolvere i dispositivi sconosciuti come i seguenti tipi di dispositivi:

  • Host fisici

  • Storage array

  • Nastri

I dispositivi che rimangono sconosciuti dopo la risoluzione del dispositivo sono considerati dispositivi generici, che è possibile visualizzare anche nelle query e nei dashboard.

Le regole create a loro volta identificheranno automaticamente i nuovi dispositivi con attributi simili man mano che vengono aggiunti all'ambiente. In alcuni casi, la risoluzione del dispositivo consente anche l'identificazione manuale ignorando le regole di risoluzione del dispositivo per i dispositivi non rilevati in Cloud Insights.

L'identificazione incompleta dei dispositivi può causare problemi quali:

  • Percorsi incompleti

  • Connessioni multipath non identificate

  • L'impossibilità di raggruppare le applicazioni

  • Viste topopologie imprecise

  • Dati imprecisi nel data warehouse e report

La funzione di risoluzione del dispositivo (Gestisci > risoluzione del dispositivo) include le seguenti schede, ciascuna delle quali svolge un ruolo nella pianificazione della risoluzione del dispositivo e nella visualizzazione dei risultati:

  • Fibre Channel Identify contiene un elenco di WWN e informazioni sulle porte dei dispositivi Fibre Channel che non sono stati risolti mediante la risoluzione automatica dei dispositivi. La scheda identifica inoltre la percentuale di dispositivi identificati.

  • IP Address Identify contiene un elenco di dispositivi che accedono alle condivisioni CIFS e NFS e che non sono stati identificati tramite la risoluzione automatica del dispositivo. La scheda identifica inoltre la percentuale di dispositivi identificati.

  • Regole di risoluzione automatica contiene l'elenco di regole eseguite durante l'esecuzione della risoluzione del dispositivo Fibre Channel. Si tratta di regole create per risolvere i dispositivi Fibre Channel non identificati.

  • Preferenze fornisce le opzioni di configurazione utilizzate per personalizzare la risoluzione del dispositivo per l'ambiente in uso.

Prima di iniziare

Prima di definire le regole per l'identificazione dei dispositivi, è necessario conoscere la configurazione dell'ambiente. Più informazioni sull'ambiente, più facile sarà l'identificazione dei dispositivi.

Devi rispondere a domande simili a quelle riportate di seguito per aiutarti a creare regole precise:

  • Il tuo ambiente dispone di standard di denominazione per zone o host e quale percentuale di questi è accurata?

  • L'ambiente utilizza un alias dello switch o uno storage e corrispondono al nome host?

  • Con quale frequenza cambiano gli schemi di denominazione nel tuo ambiente?

  • Ci sono state acquisizioni o fusioni che hanno introdotto diversi schemi di denominazione?

Dopo aver analizzato l'ambiente, dovresti essere in grado di identificare gli standard di denominazione esistenti che ci si può aspettare di incontrare in termini di affidabilità. Le informazioni raccolte potrebbero essere rappresentate graficamente in una figura simile alla seguente:

Schema di panoramica del dispositivo

In questo esempio, il maggior numero di dispositivi è rappresentato in modo affidabile dagli alias dello storage. Le regole che identificano gli host che utilizzano gli alias dello storage devono essere scritte per prime, le regole che utilizzano gli alias switch devono essere scritte per poi essere scritte per prime e le ultime regole create devono utilizzare gli alias della zona. A causa della sovrapposizione dell'utilizzo di alias di zona e switch, alcune regole di alias dello storage potrebbero identificare dispositivi aggiuntivi, lasciando meno regole richieste per alias di zona e switch.

Procedura per l'identificazione dei dispositivi

In genere, per identificare i dispositivi nell'ambiente in uso, si utilizza un workflow simile a quello riportato di seguito. L'identificazione è un processo iterativo e potrebbe richiedere più fasi di pianificazione e definizione delle regole.

  • Ambiente di ricerca

  • Regole del piano

  • Creare/rivedere le regole

  • Esaminare i risultati

  • Creare regole aggiuntive o identificare manualmente i dispositivi

  • Fatto

Nota Se nell'ambiente sono presenti dispositivi non identificati (noti anche come dispositivi sconosciuti o generici) e successivamente si configura un'origine dati che li identifichi al momento del polling, questi non verranno più visualizzati o conteggiati come dispositivi generici.